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Congedo Covid: nuove istruzioni INPS

Congedo Covid: nuove istruzioni INPS

L'Inps, con il messaggio 21 gennaio 2022, n. 327, fornisce indicazioni sulla procedura per la presentazione delle domande per i genitori lavoratori autonomi e per quelli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, per la fruizione del "Congedo parentale SARS CoV-2", prorogato al 31 marzo 2022, in caso di figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi.

Il "Congedo parentale SARS CoV-2" può essere fruito dai genitori, anche affidatari o collocatari, lavoratori dipendenti, dai lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata o dai lavoratori autonomi iscritti all'Inps, per la cura dei figli conviventi minori di anni 14 affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa.

Inoltre, tale congedo può essere utilizzato, senza limiti di età e indipendentemente dalla convivenza, per la cura di figli con disabilità in situazione di gravità accertata, iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale, affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto, con attività didattica o educativa in presenza sospesa, o con chiusura del centro diurno assistenziale. 

Per i periodi di astensione fruiti è riconosciuta un'indennità pari al 50% della retribuzione o del reddito a seconda della categoria lavorativa di appartenenza del genitore richiedente il congedo e i periodi sono coperti da contribuzione figurativa. 
Per le lavoratrici e i lavoratori autonomi e per quelli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, la domanda relative al "Congedo parentale SARS CoV-2" deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso uno dei diversi canali.

Per un maggior approfondimento, visita il sito dell’Inps.

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